Una volta creato il contenuto adatto alla tua azienda, cosa fai? Hai investito tempo, denaro e idee per realizzare un video in grado di raccontare la tua azienda, ma ora è arrivato il momento di capire dove pubblicizzarlo.

Sì perché il messaggio può essere chiarissimo, le riprese di qualità elevata e il ritmo coinvolgente, ma se sbagli piattaforma allora rischi di dover ricominciare tutta dall’inizio. Ogni video infatti deve esser mostrato alle persone giuste, nel modo giusto e al momento giusto.

L’importanza di scegliere la giusta piattaforma

Un video aziendale produce risultati solo se distribuito in maniera strategica. Noi di ABComunicazione sappiamo come farlo nella maniera più coerente e personalizzata possibile. Molto spesso, ciò che fa la differenza tra un contenuto che passa inosservato ed uno che diventa virale è proprio la fase di pubblicazione e promozione.

Un errore molto comune è pensare che basti caricare un video su YouTube o Facebook per ottenere visibilità. Sia chiaro, non saresti il primo né l’ultimo, ma è bene capire come l’attenzione degli utenti è sempre più selettiva e la concorrenza è veramente elevata, quindi “buttare dentro” un contenuto e sperare che questo magicamente possa portare risultati è sbagliato.

È quindi essenziale promuovere un video aziendale in maniera strategica. Questo ci permette di aumentare le visualizzazioni e di raggiungere il target preciso che abbiamo stabilito, così da guidare l’utente verso l’azione concreta che desideriamo – la cosiddetta ‘Chiamata all’azione’.

Ma come scegliere la piattaforma giusta su cui pubblicizzare video? Dipende dagli obiettivi, dal target e dal tipo di contenuto.

Dove pubblicizzare video: social media

Storicamente, i social media sono il terreno ideale su cui pubblicare contenuti video. In realtà bisogna fare attenzione alle varie piattaforme, poiché ognuna ha le sue regole, le sue caratteristiche e i suoi formati. Oggi però possiamo delineare in maniera abbastanza chiara qualche minimo comune denominatore: i social media prediligono sempre più video di breve durata, dinamici e in formato prevalentemente verticale.

Le più utilizzate in questo caso sono le due piattaforme di Meta, vale a dire Facebook ed Instagram. Il vantaggio di pubblicare qui è sicuramente l’ampia base di utenti e la possibilità di segmentare il pubblico in maniera dettagliata tramite le sponsorizzate. Con una campagna ben strutturata, noi di ABComunicazione possiamo mostrare il tuo video solo a persone che hanno interessi specifici, che vivono in una certa area geografica e che hanno già interagito con il tuo sito o profilo social.

Poi c’è LinkedIn, una piattaforma molto utilizzata per il B2B e per aziende che vogliono comunicare in modo più istituzionale. In questo caso, i video devono preferibilmente presentare un servizio o prodotto innovativo, raccontare il dietro le quinte della tua azienda oppure mostrare casi studio e testimonianze. In sostanza, tono e tema devono essere più seri e professionali rispetto agli altri social.

Dove pubblicizzare video: YouTube e Google

Dici video e non puoi non pensare a YouTube, almeno per tutti coloro nati prima della Generazione Z. sì perché YouTube è stata una svolta epocale, una sorta di precursore universale di quello che sono oggi i social. Almeno in termini di contenuti video.

In questo caso, rispetto ai vari Facebook, Instagram e LinkedIn, su YouTube sono perfetti i contenuti più lunghi per descrivere attività e caratteristiche della tua azienda – dalle classiche presentazioni alle interviste, fino ai tutorial di qualsiasi tipo. In genere questi video aziendali sono di carattere istituzionale e sono volti al posizionamento B2B.

Poi c’è tutto il mondo Google, o meglio Google Ads. Il più grande motore di ricerca al mondo (davanti proprio a YouTube) permette infatti di creare campagne pubblicitarie a pagamento su cui pubblicare qualsiasi tipo di contenuto visivo e testuale. Ad esempio, la nostra agenzia di comunicazione può sponsorizzare il tuo sito web con all’interno i video caricati ad hoc, ma possiamo concentrarci anche solo su una pagina nello specifico con un video di presentazione aziendale o su un video che propone di acquistare un determinato prodotto o servizio.

Similmente al pubblico personalizzato creato con le pubblicità su Meta, anche con Google Ads possiamo ‘targettizzare’ per parole chiave, interessi, età, posizione geografica e addirittura tipo di dispositivo con cui l’utente ci sta guardando. In sostanza, decidiamo noi chi, come, quando e da dove può vedere il nostro video aziendale caricato su Google.

Tutto ciò ovviamente, controllando il budget ed analizzando nel dettaglio il rendimento della campagna. Perché con ABComunicazione niente viene lasciato al caso.

Hai bisogno di creare e pubblicizzare online video aziendali?
Contattaci!

L'articolo Dove pubblicizzare video aziendali: social media, YouTube e Google Ads proviene da ABComunicazione.

Stai valutando di dare una chance al nostro servizio di video marketing? È proprio ciò che volevamo sentire.

D’altronde sempre più aziende stanno scoprendo l’importanza, e soprattutto la potenza, dei video come strumento di comunicazione. Questo perché creare un video accattivante ed accessibile può essere una vera e propria risorsa, ma attenzione: realizzarne uno professionale ed efficace richiede competenze specifiche ed organizzazione, oltre che una visione chiara e strategica.

Insomma, come in molti i campi, il fai-da-te non è consigliato. Scopri dunque insieme a noi quello che dovrai aspettarti se sceglierai di affidarti ad ABComunicazione, sia che tu voglia raccontare il tuo brand, promuovere un prodotto, spiegare un servizio o semplicemente aumentare la visibilità online della tua azienda.

Come realizzare un video: definiamo obiettivo, target e messaggio

Il primo passo per realizzare un video professionale è la strategia: deve essere solidissima. Più tardi ci sarà spazio per i dettagli, ma innanzitutto quello che vogliamo stabilire è l’obiettivo che deve avere questo video: vogliamo presentare la tua azienda? Vendere un prodotto? Formare i tuoi dipendenti?

In secondo luogo bisogna definire il target, ovverosia a chi è rivolto questo video: potenziali clienti, partner, collaboratori o ad un pubblico generico. E poi, cosa vogliamo comunicare? Il messaggio deve essere il più chiaro e definito possibile, sia che tu voglia veicolare i valori della tua azienda, sia che tu voglia mettere in luce vantaggi o differenze con servizi e prodotti altrui.

Rispondiamo insieme a queste prime domande e vedrai che il resto verrà da sé: una volta che la panoramica sarà più chiara, potremo lavorare in maniera più coerente ed efficace. Questo perché senza una strategia ben definita, un video – purché bello che sia – rischia di esser solo una mera sequenza di immagini.

Creazione e produzione

Il secondo step è costituito dalla parte creativa. Non possiamo di certo presentarci davanti alla telecamera ed improvvisare, non siamo attori professionisti; pertanto c’è bisogno di un copione, di uno scritto su carta che possa guidare il nostro progetto.

Alla base delle riprese c’è quella che viene definita nel settore come la “sceneggiatura”: prepareremo un testo adeguato, chiaro, coinvolgente e sintetico. Al suo fianco c’è ovviamente bisogno della parte grafica, ovverosia di una sequenza di schizzi in brutta copia che anticipano visivamente cosa vedremo nel video finito, scena per scena. Questo aspetto non sembra indispensabile, ma in realtà è cruciale: per evitare sorprese ed ottimizzare tempi e risorse, è molto utile visualizzare l’ideale prima di realizzarla.

E poi? Poi finalmente si comincia con le riprese!

In base al tipo di progetto, la produzione può variare molto. Ogni video che realizziamo comunque include una pianificazione delle riprese in cui allestiamo location e attrezzatura, tutto ovviamente gestito da una regia creativa. Le riprese di ABComunicazione vengono effettuate con camere professionali e droni di ultima generazione, per garantire al cliente standard qualitativi elevati.

Post-produzione e pubblicazione

Una volta raccolto il materiale, il video comincia a prendere forma. Questa è la fase del montaggio, tanto tecnica quanto creativa: i nostri professionisti selezionano le clip migliori, inseriscono musica ed effetti sonori, aggiungono eventuali titoli e grafiche, e molto altro ancora. Qui stiamo costruendo il ritmo del video, assicurandoci di dare vita ad un montaggio dinamico e coerente con la sceneggiatura.

E il gioco è fatto! Il nostro materiale in forma grezza è diventato un vero e proprio video professionale. Lo scopo è presto detto: evidenziare gli aspetti chiave del messaggio, suscitare emozione e creare un contenuto che possa coinvolgere l’utente.

L’ultimo step? La sua pubblicazione online e diffusione strategica.

A seconda del tipo di video, dell’obiettivo e del target che ci siamo dati nella prima fase, dobbiamo decidere come e dove postare il contenuto video. Social come YouTube, Instagram, Facebook e LinkedIn sono solo il punto di partenza: non basta fare due click e sperare che magicamente i clienti vedano il video ed arrivino pronti a spendere dei soldi. Serve una strategia di distribuzione intelligente ed efficace.

Oltre alle classiche pubblicazioni organiche sulle piattaforme social infatti, la nostra agenzia di comunicazione può occuparsi anche di effettuare campagne pubblicitaria mirate (sia su Meta che su Google), realizzare newsletters e landing page dedicate, ma anche presentazioni aziendali per eventi e fiere.

Insomma, più il video viene diffuso e più può portare visibilità, e quindi connessioni e vendite.

Ti abbiamo incuriosito? Contattaci subito!
I video di ABComunicazione ti aspettano.

L'articolo Come realizzare un video per la tua azienda: 5 step fondamentali proviene da ABComunicazione.

Quante volte hai sentito che le immagini “battono” – in termini di marketing e potenza pubblicitaria – i contenuti testuali? Ecco, e se ora ti dicessimo che c’è un qualcosa che batte le immagini? Questi sono i contenuti video, più in particolare l’arte del video marketing.

Nel mondo digitale di oggi infatti, i video sono diventati la forma più potente ed efficace per comunicare il proprio brand. Puoi fare una semplice prova tu stesso: posta un’immagine con un messaggio e poi fai lo stesso con un video ma veicolando un’altra informazione. Quale credi che le persone ricorderanno più facilmente?

Video marketing: cos’è e perché è così importante

Il video marketing è oggi uno strumento fondamentale per qualunque azienda che desideri una comunicazione efficace e moderna. Un contenuto video genera maggior coinvolgimento ed interazione, quindi potenzialmente più conversioni, rispetto a qualsiasi altra forma pubblicitaria. E questo indipendentemente dalla piattaforma su cui stai comunicando.

Questo perché il video marketing si basa su una strategia ben strutturata e pianificata nel tempo; a seconda delle informazioni aziendali che devono esser veicolate e di fattori interni come il contesto, il tono di voce e gli obiettivi, la nostra agenzia di comunicazione è in grado di realizzare contenuti video personalizzati altamente performanti e coerenti.

Il video marketing quindi è uno dei principali servizi proposti dai professionisti di ABComunicazione. Ma perché è così efficace? Beh, i cambiamenti sociali in questo senso ci hanno tracciato la via: viviamo infatti in un’epoca in cui l’attenzione è sempre più breve, la vita scorre sempre più veloce e le persone hanno sempre meno tempo. I contenuti video ci permettono di rispondere proprio a queste esigenze senza impegnare eccessivamente l’utente, né in termini di energie mentali né di tempo: con questo strumento possiamo infatti comunicare molte informazioni in poco tempo, usando linguaggi visivi ed emotivi che catturano l’interesse anche dei potenziali clienti più distratti.

Come già anticipato qui, questo tipo di servizio può esser utile a tutti: dalle piccole-medie imprese del territorio che desiderano distinguersi dalla massa alle grandi aziende che vogliono cambiare il modo di raccontarsi, dalle start up che ambiscono a presentarsi al nuovo pubblico in maniera originale agli organizzatori di eventi o lanci prodotto per amplificare la portata di un momento chiave. Perché tutti, chi più chi meno, hanno bisogno di comunicare online il proprio brand.

Il potere dei contenuti video

Perché pubblicare un video e non una semplice foto con una breve descrizione? D’altronde, fare una foto col proprio cellulare e digitare due righe è più facile e veloce, oltre al fatto che per chi non è abituato potrebbe esser più naturale. Tutto vero, ma i risultati sono un’altra cosa.

In pochi secondi, un video professionale ben realizzato da una figura specializzata in questi progetti può trasmettere i valori di un brand e spiegare un prodotto o un servizio. Ma non solo. Rispetto alle altre forme di marketing, i contenuti video ci permettono di creare empatia con lo spettatore, generare fiducia in lui e spingerlo all’azione.

Adatto per ogni tipo di piattaforma online, il video marketing può inoltre esprimersi in forme diverse, con formati vincenti a seconda dei contesti aziendali. ABComunicazione infatti può sviluppare per i propri clienti video istituzionali che raccontino l’azienda o dedicati ad un singolo prodotto illustrandone i vantaggi, spot promozionali brevi e d’impatto, ma anche interviste e testimonianze che rendano più umano un determinato brand aumentando così la credibilità.

Una volta realizzato come richiesto poi, il video va pubblicizzato. E la nostra agenzia di comunicazione offre un pacchetto completo. Noi infatti accompagniamo i clienti anche nella promozione dei video: dal sito web ai social media, dalle email alle campagne pubblicitarie.

Hai poco budget o non sei ancora convinto del tutto della potenza del video marketing? Questa pratica non è volta solo a chi è pronto a spendere milioni, ma può esser calibrata ad hoc anche per un progetto più snello, realizzando comunque un lavoro di forte impatto. È arrivato il momento di far crescere il tuo brand, e il video marketing è la soluzione!

Contattaci per conoscere al meglio questo servizio e scoprire come raccontare la tua azienda in maniera più autentica e conquistare così nuovi clienti.

L'articolo Tutto sul video marketing: lo strumento più potente per il tuo brand proviene da ABComunicazione.

Che il marketing e la comunicazione digitale servano a qualsiasi azienda, ormai lo abbiamo capito tutti. Nel panorama attuale però, con le infinite opportunità online e l’elevata concorrenza, non basta più solo essere presenti sul web; bisogna esserci come si deve, cioè in maniera coerente e strategica. In questo senso, ABComunicazione propone un supporto a tutte quelle realtà che necessitano di progetti completi e coordinati, lavorando a 360° su ogni aspetto della comunicazione online e offline: dal sito web ai social media, dall’advertising al servizio di video marketing.

Comunicazione coordinata: l’importanza di un progetto completo e integrato

A seconda degli obiettivi del cliente, ogni progetto di cui ABComunicazione si occupa parte da un’idea chiara e ben definita: l’identità del brand deve emergere con forza in ogni piattaforma utilizzata.

Ma attenzione a non commettere l’errore di molti: non credere che uno strumento escluda l’altro. Ciò significa che un cliente può aver bisogno di un sito web moderno e funzionale ottimizzato per la user experience e con un’ottima SEO, ma un’altra azienda potrebbe aver necessità di farsi pubblicità soprattutto tramite i canali social: noi siamo in grado di gestire i piani editoriali, curare il tono di voce, la grafica e l’interazione con il pubblico. A supporto di queste attività, progettiamo campagne pubblicitarie su misura (sia su Google che su Meta) in grado di convertire attenzione in azione, poiché finché l’utente rimane cliente serve a ben poco.

Poi però c’è dell’altro. Oltre al mondo digitale, c’è anche l’aspetto umano. Il vero punto di forza oggi infatti è la comunicazione visiva, quella che permette ai potenziali clienti interessati ai tuoi prodotti o servizi aziendali di toccare con mano ciò di cui si parla. In questo senso, negli ultimi anni si sta diffondendo sempre più la pratica del video marketing.

Ma di che cosa si tratta?

Perché scegliere il video marketing di ABComunicazione?

Il video marketing è quel tipo di pubblicità online sotto forma di video. Che tu utilizzi i social, il tuo sito web o le ads di Google, oggi i contenuti video rappresentano il formato più efficace per comunicare online.

Perché? Perché tramite un breve video è possibile chiarire in maniera rapida, semplice e diretta qualsiasi concetto che invece non sarebbe così accessibile con testi o semplici immagini statiche. Non a caso, piattaforme potentissime come YouTube, Instagram e TikTok giocano su questo tipo di contenuti, proprio perché i video hanno la capacità di catturare l’attenzione, coinvolgere, emozionare e convincere l’utente anche in pochi secondi.

Attenzione però, perché il video marketing non è solo “fare dei bei video”: serve infatti una vera e propria strategia di comunicazione. Con ABComunicazione imparerai che alla base dei nostri video c’è sempre un obiettivo (farsi conoscere, vendere un prodotto, presentare un servizio o raccontare un evento) e tutto viene contestualizzato a seconda del messaggio e dei canali utilizzati.

Il video marketing è un’attività promozionale che può servire a chiunque: dalle piccole-medie imprese che vogliono distinguersi rispetto alla concorrenza locale ai brand consolidati in cerca di una comunicazione più moderna e dinamica, dalle start up emergenti che necessitano di far capire in pochi secondi chi sono e cosa fanno agli organizzatori di eventi che ne raccontano l’esperienza.

Insieme possiamo creare brevi video per i social della tua azienda, spot promozionali, video corporate, interviste e tanto altro. Chiaramente in questi contenuti andiamo a mostrare l’oggetto della tua vendita, ma anche il tuo ambiente di lavoro e le figure che rendono possibile tutto ciò. Perché ricorda: prima di scegliere un prodotto o un servizio, le persone scelgono sempre le persone.

Vuoi saperne di più? Contattaci subito!
Se stai già facendo comunicazione ma ancora non hai scoperto il mondo del video marketing, scegli l’esperienza di ABComunicazione e fai con noi un passo avanti.

L'articolo L’importanza di una comunicazione coordinata: i servizi di ABComunicazione proviene da ABComunicazione.

“Come posso far crescere con costanza la mia azienda in questa era digitale?”

In un mondo in cui la digitalizzazione ed internet hanno influenzato il modo in cui viviamo e lavoriamo, è sempre più difficile per un’azienda essere competitiva.

Questa riflessione ci fa capire l’importanza di esistere su internet con un proprio sito web col giusto posizionamento.

Infatti a fare la differenza saranno i contenuti inseriti nel sito stesso: rappresentano l’azienda difronte a chi non ti conosce, permettendoti di aggiornare costantemente la tua realtà sul web.

Le PMI e la presenza su internet

In forte aumento è il lavoro digitale anche nelle Piccole e Medie Imprese.

Nel 2022, infatti, si è registrato un aumento del +23% di lavoratori che utilizzano quotidianamente internet per il proprio lavoro rispetto al 2019.

Con questi dati, anche le PMI hanno eguagliago i tassi di crescita delle grande imprese, passando rispettivamente:

• dal 40% al 49%
• dal 47% al 58%

Fonte ISTAT

È difficile pensare che solo una minima parte delle piccole imprese abbia un sito web ma ad oggi è ancora così.

I dati ISTAT dimostrano però che devi assolutamente avere un tuo sito web se non vuoi perdere metà del tuo pubblico potenziale.

L’utente tipo, infatti, trascorre in media 6 ore al giorno su Internet.

Se come proprietario di una piccola impresa ritieni di non aver bisogno di un sito web, significa che probabilmente non conosci i vantaggi di possederne uno.

È fondamentale che la presenza online della tua azienda venga gestito da professionisti.
Ma, tra le tante agenzie digitali, come scegliere quella giusta per le tue esigenze?

Lo abbiamo raccontato in questo articolo: Quale agenzia scegliere per la tua azienda?

Per scoprire cosa possiamo proporti e ricevere un preventivo personalizzato e gratuito, scrivici e fisseremo un appuntamento.

I 10 vantaggi di avere un sito web

Questa breve introduzione ci spinge ad entrare nel dettaglio.

Abbiamo deciso di dividere in 10 vantaggi che raccontano perché una PMI dovrebbe avere un sito web nel 2023.

1. Migliora la tua credibilità aziendale
2. Costruisci e posiziona la tua attività online
3. Migliora la tua presenza locale sul web
4. Costruisci una forte relazione con il tuo mercato locale
5. Modo efficiente per promuovere la tua attività locale
6. Aumenta la tua reputazione grazie al tuo sito
7. Realizza uno strumento per generare vendite
8. Mostra il tuo lavoro
9. Tieni traccia della tua attività in tempo reale
10. Professionalizza il tuo marchio

Affrontiamo assieme passo passo tutti i punti del sommario.

1. Migliora la tua credibilità aziendale

Il modo più semplice per essere trovati è mettere il proprio indirizzo aziendale online.

Internet è il luogo dove i tuoi clienti e collaboratori ti cercheranno in prima battuta e valuteranno la tua azienda e i suoi servizi.

Il sito web, infatti, è composto di diverse parti, ognuna delle quali ha una diversa funzione.

La “Home page” identifica la propria missione, la pagina “Chi siamo” racconta ai visitatori tutto sulla tua attività mentre la pagina “Contattaci” informa chi non ci conosce sulle modalità per mettersi in contatto con te.

Migliorare la tua visibilità ti permetterà di aumentare la tua credibilità.

Fornire alla tua azienda un’identità digitale sarà la prova che la tua attività esiste, ha una sede ed eventualmente dei collaboratori.

Non lasciarti ingannare pensando che una pagina aziendale su Facebook sia sufficiente per costruire la tua credibilità.

I numeri ci dicono che dei circa 60 milioni di italiani, ben 50.7 milioni sono connessi ad Internet.

Più dell’86% della popolazione!

Di questi, quasi 44 milioni usano i social network e lo fanno in media per un’ora e quarantotto minuti al giorno.

Quindi per raggiungere il maggior numero possibile di utenti connessi a Internet occorre necessariamente possedere un sito web.

Inoltre avere un sito web significa possedere un proprio dominio, che a sua volta ti consente di avere una tua e-mail aziendale e non una generica.

Se vuoi approfondire la realizzazione di un e-commerce puoi leggere l’articolo “Realizza un e-commerce di successo con ABComunicazione”.

2. Costruisci e posiziona la tua attività online

Prima che la tecnologia a banda larga si diffondesse nel 2004, i siti web venivano utilizzati principalmente per scopi informativi e di marketing.

Un sito web funzionava più o meno come una brochure.

In pratica, serviva averne uno per stare al passo con la concorrenza ma non c’era uno studio marketing e un scopo dietro il contenuto.

Se vuoi approfondire questo punto ho creato un articolo che parla della campagna marketing: “Campagna marketing: guida alla documentazione”.

Con la crescita di Internet, l’influenza dei social media e la versatilità dei dispositivi mobili, il sito web è diventato uno strumento fondamentale per costruire il tuo business.

Condividi la tua storia per creare empatia con il tuo potenziale cliente, con i tuoi collaboratori e fornitori.

Questo aspetto ha un’origine scientifica dimostrata dallo psichiatra vincitore del premio Nobel per l’economia nel 2002, Daniel Kahneman.

Attraverso degli esperimenti, ha dimostrato che i processi decisionali umani violano sistematicamente alcuni principi di razionalità.

Di conseguenza, i consumatori considerano di preferenza i marchi in cui possono immedesimare i propri valori.

Un sito web è proprio perfetto per condividere la tua storia ed i valori ad essa connessi. Un ottimo modo per dire al tuo pubblico le motivazioni con cui hai avviato la tua attività, quali sono i tuoi obiettivi e cosa speri di ottenere per te ed i tuoi collaboratori in futuro.

Per ottenere clienti non è però sufficiente avere un proprio profilo online.

Infatti si stima che il 36% dei clienti preferisca trattare con aziende che hanno siti web, mentre solo il 21% è disposto a collaborare con aziende sprovviste di un proprio sito web.

Un sito Web ti offre la possibilità di evidenziare la tua esperienza e competenza.

Crea il tuo team di lavoro, selezionando collaboratori che ti aiutino a gestire la tua attività e credano nel tuo progetto.

Per fare questo puoi, oltre ad inserire la sezione contatti, realizzare, ad esempio, una pagina “Lavora con noi” nel tuo sito web: in questo modo, i potenziali candidati possono compilare un forum di iscrizione e allegare semplicemente il proprio curriculum.

Successivamente puoi pubblicare i requisiti del personale cercato sui social media e collegarlo al tuo sito web.

Questi semplici passi permettono di ricevere un buon numero di candidati in pochissimo tempo!

Hai già affidato la gestione delle tue pagine social ad un professionista?

Scopri perché dovresti scegliere ABComunicazione: https://abcomunicazione.it/social-media/

3. Migliora la tua presenza locale sul web

Ecco un dato statistico che ti lascerà a bocca aperta: dei poco più degli 8 miliardi di persone in questo mondo, 5,16 miliardi di persone (pari al 64,4%) sono online ogni giorno.

Cercano informazioni, condividono sui social media o eseguono acquisti su siti di e-commerce.

Questo numero è destinato a crescere man mano che il mondo diventa sempre più connesso e dipendente dalla tecnologia mobile per la ricerca su Internet.

D’altronde, se ci pensi, anche tu quando non sai una qualsiasi cosa, la prima azione che fai è cercare sui motori di ricerca.

Ecco perché oggi ci sono circa 5,44 miliardi le persone che usano telefoni cellulari, pari al 68% della popolazione mondiale.

Ci sono poi 4,76 miliardi utenti relativi anche ai social media in tutto il mondo, pari a poco meno del 60% della popolazione mondiale.

Per approfondire tutti i dati della digitalizzazione, leggi qui.

Se la tua impresa locale non ha un sito web, ne comprometterai la capacità di generare reddito.

Quando parlo di sito web non penso ad uno qualsiasi, ma ad un sito mobile responsive, ottimizzato per i dispositivi mobili come smartphone e tablet.

Le statistiche ci dicono che oramai oltre il 65% del traffico online proviene da dispositivi mobili.

Fonte Similar Web

Un sito web mobile responsive ti aiuterà quindi a sfruttare tutte le opportunità disponibili su Internet seguendo alcune piccole attenzioni:

• Migliora le classifiche di ricerca, ottimizzando le tue pagine web.
  Questa attenzione faciliterà gli utenti a trovare i tuoi contenuti.
• Arricchisci il tuo sito di contenuti, creando contenuti pertinenti, unici ed utilizzabili sui diversi canali a disposizione come social media e siti di blog.
  Le persone che amano i tuoi contenuti vorrebbero saperne di più su di te e visitare il tuo sito web.
• Inserisci gli orari di apertura sia sul sito che su Google Maps.: aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7. A differenza di un’azienda fisica che opera dalle 9 alle 5, un sito Web non chiude mai il negozio. È aperto 24 ore su 24, anche nei giorni festivi.
• Introduci la flessibilità aziendale, esternalizzando il servizio clienti e chiedendo ai tuoi agenti di gestire tutte le preoccupazioni e le richieste tramite chat o supporto e-mail sul tuo sito web.

Per migliorare la tua SERP puoi anche leggere l’articolo “Le migliori strategie per una buona Local SEO”.

Vuoi finalmente realizzare il sito web per la tua PMI locale?

4. Costruisci una forte relazione con il tuo mercato locale

Un’azienda per definizione è un’entità vivente e che respira.

La lealtà si ottiene quando i clienti sanno di avere a che fare con un’azienda che comprende le loro esigenze, che ti segue e non vuole trarre solo profitto.

Fai sapere al mercato “Chi sei”.

Al di fuori delle pagine Home e Chi siamo, puoi creare una pagina del blog in cui condividere i tuoi pensieri e le tue idee con il tuo pubblico.

Questa azione ti obbligherà anche ad aggiornarti e soprattutto a vigilare sulla tua concorrenza.

• Soddisfa le esigenze del tuo mercato
• Invita il tuo pubblico a coinvolgerti incoraggiandolo a pubblicare commenti sui tuoi blog.
• Incorpora moduli di indagine e chiedi al tuo pubblico di partecipare e comunicare le loro esigenze.
• Costruisci il tuo mercato seguendo la semplice regola di Pareto 80-20.
  Questo sistema prevede che l’80% dei contenuti pertinenti che metterai a disposizione del pubblico porterà traffico al tuo sito, ma solo il 20% si convertirà in veri e propri clienti.
• Migliora il servizio clienti.
• Oltre a e-mail, social media, cellulare e rete fissa, installa il supporto via chat come ulteriore soluzione per il servizio clienti.
  Ciò offrirà ai tuoi utenti finali più opzioni per inoltrare dubbi e richieste pertinenti.

Costruisci la tua reputazione online come operatore di un mercato locale, scrivici e richiedi il preventivo gratuito.

5. Modo efficiente per promuovere la tua attività locale

Se la tua realtà locale utilizza solo forme tradizionali di marketing, stai perdendo opportunità.

Le forme tradizionali che includono comunicati stampa, annunci stampati, volantini e materiale di distribuzione presso il punto di acquisto rappresentano solo una piccola parte della comunicazione possibile locale.

Occorre tenere presente che i metodi tradizionali costano di più per l’impiego di personale e supporti fisici da distribuire e coprono solo una parte del potenziale traffico locale.

Il marketing online è più veloce, più efficiente e facilmente integrabile col marketing tradizionale.

Esistono molti strumenti e tecniche che puoi utilizzare per il marketing online, ma senza un sito web, queste strategie non ti permetteranno di valutare il ritorno dell’investimento fatto (ROI).

Puoi immaginarti il sito web come il sistema solare con al centro il sole con i pianeti che gli girano intorno rappresentati dagli appositi strumenti di marketing online.

L’insieme dei tuoi sforzi di marketing online porteranno gli utenti interessati al tuo sito web.

Tra gli strumenti di marketing online più popolari che puoi utilizzare per creare traffico in entrata verso il tuo sito web vi sono:

• Social media: dei 4,76 miliardi di persone online ogni giorno, pari a poco meno del 60% sono sui social media.
• Blogging: Le aziende che hanno bloggato 16 volte al mese hanno ricevuto 4,5 volte più contatti rispetto a quelle che hanno bloggato 0-4 post al mese.
• E-mail marketing: l’e-mail marketing è 40 volte più efficace nell’acquisizione di clienti rispetto a Facebook.
• Video marketing: incorpora un video nelle specifiche sezioni del tuo sito. Un video può trasmettere contenuti in modo più rapido ed efficiente rispetto a foto e testi. Il video su una pagina di destinazione può aumentare i tassi di conversione dell’80%.

Approfondisci il tema leggendo l’articolo “Come colpire con un buon video marketing”.

In conclusione, il marketing online è un processo sostenibile che può sempre essere utilizzato e combinato con i metodi tradizionali in modo puntuale.

Questa duplice azione ti permetterà di non sprecare mai lo sforzo comunicativo eseguito in uno specifico momento permettendoti di aggiornarti continuamente.

È il momento di cominciare a promuovere la tua attività locale online! Affidati ad ABComunicazione, richiedi un primo appuntamento gratuito!

6. Aumenta la tua reputazione grazie al tuo sito

Se la tua attività è in un settore competitivo, un sito web ti offrirà il forum per aumentare la tua reputazione e renderti una figura autorevole.

Blogging

C’è una ragione per cui il blogging è la pietra angolare del processo di content marketing: funziona!

Ecco 3 statistiche chiave sui vantaggi del blog:

• I siti web con un blog hanno il 434% di pagine indicizzate in più.
• Il 47% degli acquirenti legge da 3 a 5 blog prima di rivolgersi a un venditore.
• Il 61% dei consumatori riferisce che un blog ha influenzato la propria decisione di acquisto.

Podcast

Crea un podcast nel tuo sito web, distribuisci il programma tramite Twitter, Facebook e invita esperti per discutere argomenti che interessano il tuo pubblico.

Il 21% in più di persone ha ascoltato i podcast nel 2022 rispetto al 2021.

Seminari

Conduci seminari sul tuo sito web. Questo è un ottimo modo per condividere le tue conoscenze con il tuo mercato.

Incoraggia il tuo pubblico a impegnarsi attivamente durante il seminario.

Fai crescere la tua reputazione online, affidati a degli esperti della comunicazione per un preventivo gratuito.

7. Realizza uno strumento per generare vendite

Un sito web può essere sia uno strumento attivo che passivo per generare reddito. Infatti, è il punto di arrivo o di partenza nel funnel di vendita.

È molto difficile convertire le vendite nei social media poiché non sono disponibili meccanismi performanti per completare la transazione all’interno della pagina.

Un sito di e-commerce, al contrario, ha un proprio carrello dove è possibile pagare subito beni e servizi ricercati.

Se riesci a crearti un grosso traffico, il tuo sito può anche diventare una fonte di reddito passivo grazie alla pubblicità PPC (Pay-Per-Click).

Gli inserzionisti ti pagheranno ogni volta che un utente fa clic sull’annuncio presente nel tuo sito web.

Vuoi capire come la tua PMI può generare vendite online?

8. Mostra il tuo lavoro

Mostrare il proprio lavoro è un consiglio prezioso per chi vuole emergere e differenziarsi nel mercato del lavoro attuale.

Ti consiglio di aprire un tuo sito web personale e includere una pagina che mostri il tuo lavoro.

Questo è un suggerimento prezioso che i responsabili delle assunzioni consigliano ai candidati poiché li spinge a selezionare le informazioni che vogliono rendere fruibili al pubblico.

Analogamente questa azione è consigliabile per i proprietari delle piccole imprese locali: un sito web mostrerà la sede fisica dove accogliere e presentare il tuo lavoro.

Se offri servizi di interior design, scrittura di contenuti, servizi professionali di web design e altri tipi di lavoro che possono essere resi visivi, una pagina portfolio incoraggerà un maggior numero di clienti a provarti.

Se vuoi aumentare l’impatto della pagina del tuo portfolio, includi 5 o più recensioni dei clienti.

Puoi inserire le testimonianze dei clienti nella Home page, dove gli utenti atterrano dopo aver cliccato sul tuo link o sulla pagina Servizi.

Hai deciso di voler cogliere questa opportunità? Scrivici per una consulenza gratuita.

9. Tieni traccia della tua attività in tempo reale

Uno dei vantaggi più significativi di avere un sito web per una piccola impresa è che puoi tenere traccia delle sue prestazioni in tempo reale attraverso l’analisi dei flussi.

Analytics ti fornirà dati preziosi su come evolve la tua attività in un periodo di tempo.

Gli indicatori chiave della performance aziendale includono le seguenti metriche:

• Numero di visitatori che visitano il tuo sito web.
• Numero di “visitatori unici” ovvero di coloro che visitano il tuo sito una sola volta.
• Le visualizzazioni di pagina o le impressioni indicano quante volte una pagina è stata letta o visitata. Questo ti darà un’idea del tipo di contenuto che i visitatori trovano interessanti.
• La frequenza di rimbalzo è la percentuale di visitatori che lasciano il tuo sito web senza esplorare oltre la pagina su cui sono atterrati.
• Il tempo medio sul sito mostrerà per quanto tempo i visitatori visualizzano i tuoi contenuti. Più lungo è il tempo medio sul sito, meglio è per il tuo sito web.

Non restare indietro, scegli di affidarti a dei professionisti che ti potranno aiutare a tracciare la tua azienda in tempo reale.

10. Professionalizza il tuo marchio

Molti proprietari di piccole imprese locali commettono l’errore di non lavorare da subito sul proprio marchio ma solo quando il mercato lo richiede.

Devi iniziare a lavorare sul tuo marchio prima di avviare la tua attività.

Il marchio conferisce alla tua attività la sua identità e rende più facile per clienti e fornitori capire di cosa si tratta.

Il sito web è il modo più efficace ed efficiente per costruire e professionalizzare il tuo brand: indica la tua proposta di valore del marchio in primo piano e al centro nella home page.

Le tecniche di ottimizzazione del sito web possono aiutare gli utenti di Internet a trovare il tuo marchio.

Può essere distribuito senza soluzione di continuità attraverso vari canali online.

Un sito web realizzato in modo professionale dimostra che prendi sul serio la tua attività imprenditoriale.

Scrivici per richiedere la nostra consulenza gratuita!

Conclusioni

Se desideri un sito web efficace o che possa aiutarti a portare la tua attività a un altro livello, devi essere pronto a investire.

Guidato da ABComunicazione puoi partire da piccoli investimenti per poi aumentarli in funzione dei risultati ottenuti.

In un sondaggio tra i proprietari di piccole imprese locali, il 19% ha identificato il costo come un motivo per rinunciare a un sito web.

Ma, dopo i 10 punti esposti sopra, capirai che

un sito web non è una spesa, è un investimento!

Il tipo di ritorno d’investimento che otterrai da un sito web non riguarda solo l’aspetto economico ma anche reputazionale e pratico, se pensi che potrai finalmente essere trovato.

Affinché il tuo investimento venga ripagato, devi assicurarti che il tuo sito web sia progettato

• in modo professionale,
• perfettamente funzionante,
• con una velocità di download elevata,
• ricco di ottimi contenuti.

Non cercare di creare un sito web da solo!

Nonostante la disponibilità di modelli gratuiti, è fondamentale affidarsi a dei professionisti perché, come hai visto, sono molteplici gli aspetti che dovresti tenere in considerazione.

La tua migliore scelta è quella di contattare ABComunicazione e fissare un colloquio gratuito poiché abbiamo l’esperienza e la formazione per costruire un sito web funzionale oltre che esteticamente bello.

Hai bisogno di un sito web?

Clicca qui, collegati con noi e mandaci una richiesta di appuntamento

L'articolo 10 vantaggi di un sito web per le piccole imprese proviene da ABComunicazione.

Dato che molte persone utilizzano ampiamente le piattaforme di posta elettronica, il marketing tramite email è uno dei modi più convenienti e più semplici per promuovere un’azienda.

L’email marketing offre numerosi vantaggi tra cui: raggiunge un numero elevato di clienti contemporaneamente, ha una costo mediamente basso e fornisce ottimi risultati in termini di ROI. 

Esistono diversi strumenti di email marketing tra cui scegliere per soddisfare tutte le esigenze della tua azienda. Questi strumenti operano principalmente attraverso un processo di automazione per raggiungere e informare il pubblico di destinazione.
Di seguito ti propongo una guida dei principali strumenti per l’email marketing. Se desideri maggiori informazioni o chiarimenti, non esitare a contattarmi o a fissare un appuntamento.

Leggi anche: Come Colpire Con Un Buon Video Marketing

1.  Sendinblue

Sendinblue è uno degli strumenti di email marketing e di posta elettronica più richiesto grazie alle numerose funzionalità ed a servizi economici.

Se hai bisogno di una soluzione efficace con costi di avvio minimi, Sendinblue è l’opzione perfetta per le tue esigenze. In base ai tuoi clienti, può creare un’automazione marketing personalizzata ed utilizzare uno strumento di reportistica ben strutturato.

Attraverso la sua interfaccia user-friendly e modelli di alta qualità, il suo piano gratuito ti consente di inviare fino a 300 email al giorno e puoi aggiornare il tuo piano se hai bisogno di espandere la tua mailing list. Sendinblue offre inoltre vari template, segmentazione avanzata della propria lista clienti ed email transazionali. Queste ultime sono email automatiche inviate ad un singolo destinatario per confermare una transazione o un evento. Le email transazionali includono quindi tutte le email che devono essere inviate automaticamente e immediatamente dopo un’azione o un evento sul tuo sito. Puoi persino combinare gli sms con il tuo piano di email marketing.

Ricorda che ABComunicazione offre supporto a tutti questi servizi, con personale specializzato e altamente qualificato che può integrarsi facilmente con il tuo staff.

2. Constant Contact

Per le organizzazioni senza scopo di lucro e le startup, questo può essere lo strumento migliore, ben consolidato ed efficiente in termini di costi.

A differenza di altri, Constant Contact offre ai propri utenti un opzione di integrazione con i social media di cui si può beneficiare per pubblicizzare il proprio marchio in modo più rapido ed efficace. Questo strumento fornisce anche il test della posta elettronica su tutti i dispositivi.

Attraverso modelli di email completamente personalizzabili e idee promozionali, Constant Contact ti offre un’opportunità unica per modificare le tue email in base ai tuoi clienti.

Sebbene Constant Contact non offra un piano gratuito, puoi provare questo strumento per 30 giorni. Se decidi di continuare a utilizzarlo dopo un mese, puoi acquistare uno dei suoi piani con varie opzioni e servizi. 

3. AWeber

AWeber garantisce la creazione di email marketing di successo tramite diversi servizi fra cui gli oltre 700 modelli disponibili, flussi di lavoro automatizzati e analisi dati. Se sei un’azienda di piccole o medie dimensioni, ti consiglio AWeber.

Può essere una buona opzione per gestire i tuoi piani di email marketing.

Questo strumento offre piani flessibili sia gratuiti che a pagamento. Con il piano gratuito puoi gestire fino a 500 iscritti ed inviare 3000 email al mese.

4. Drip

Drip è una popolare piattaforma CRM di marketing con una soluzione di email marketing integrata per l’e-commerce. Per aumentare le tue entrate tramite l’email marketing, Drip è un ottimo strumento che ti consente di creare modelli di email personalizzati, creare report completi e monitorare i tassi di conversazione per creare una strategia di marketing all-inclusive.

Drip fornisce anche contenuti personalizzati in base all’interazione dei visitatori sul tuo sito web o negozio online. Quindi puoi inviare email personalizzate inclusi codici sconto personalizzati, consigli o notifiche di riduzione dei prezzi ai primi arrivati o agli utenti che hanno eseguito una qualsiasi azione sulla tua piattaforma e-commerce.

Questa piattaforma offre un unico piano al costo di 19€/mensili che ti permettono di inviare email fino a 1500 contatti. Puoi anche integrare gli sms e gli mms con la tua strategia di email marketing pagando un extra, ma unicamente a numeri statunitensi. Inoltre, è disponibile una prova di 14 giorni per consentire agli utenti alle prime armi di provare tutti i servizi.

5. MailerLite

È risaputo che i nuovi iscritti sono importanti per le aziende che hanno bisogno di aumentare i tassi di conversione. MailerLite ti offre servizi personalizzati come il generatore di email o email automatiche a gruppi di interesse e pop-up promozionali.

L’analisi di MailerLite basata su test di divisione A/B, risultati delle campagne e sondaggi ti consente di monitorare il rendimento delle tue campagne e cosa funziona meglio per la tua azienda. Inoltre, se hai meno di 1000 iscritti e invii meno di 12.000 mail al mese, MailerLite fornisce un piano gratuito con servizi limitati ma comunque di alta qualità.

Se hai bisogno di un piano di email marketing più ampio per la tua azienda, puoi aggiornare il tuo piano in base alle tue esigenze operative. Puoi anche ottenere una prova di 30 giorni per provare le funzionalità premium.

6. ConvertKit

ConvertKit è una solida piattaforma di email marketing per blogger, autori e operatori di marketing professionisti. È estremamente facile da usare e incredibilmente potente.

Con ConvertKit puoi segmentare facilmente gli abbonati in quelli che sono interessati e quelli che hanno già acquistato. Questo ti aiuta ad aumentare le conversioni con email automatiche che sembrino più personali.

Molte funzionalità di ConvertKit come le newsletter a pagamento sono progettate specificamente per creatori e blogger professionisti, ecco perché è considerato il miglior servizio di email marketing per blogger professionisti.

ConvertKit propone piani fino a un massimo di 1.000 abbonati. Il piano gratuito ha servizi limitati mentre i piani da 29€ al mese e da 59€ al mese propongono vari servizi aggiuntivi fra cui Funnel di automazione visiva. 

ConvertKit offre anche una politica di rimborso di 30 giorni.

In particolare, il piano Creator Pro da 59€ al mese include funzionalità avanzate come il sistema di referral della newsletter, il punteggio degli iscritti, i rapporti avanzati e il pubblico personalizzato di Facebook.

7. MailChimp

Anche MailChimp è una piattaforma di email marketing per aziende di piccole dimensioni e freelance con numerosi vantaggi, ma anche qualche difetto.

Iniziamo con i lati positivi: è semplice, intuitivo e il piano gratuito include fino a 2.000 abbonati. Quello che stupisce di più, è il fatto che si possono creare moduli di iscrizione, landing pages ed un sito web ospitato sui server e sul dominio dello stesso MailChimp.

Per quanto riguarda i difetti, il marketing automation è molto limitato e l’A/B testing non è disponibile. Un altro difetto interessa il double opt-in, ossia la necessità di confermare due volte l’iscrizione alla newsletter. Questo sistema limita il numero di potenziali contatti che potresti raccogliere se non ci fosse. 

Infine, MailChimp offre template grafici limitati.

8. MDirector

MDirector è un’ottima soluzione per le medie e piccole attività. Offre una comunicazione cross-channel, ossia utilizza tutti i canali: email, sms, social media e sito web.

La sua fama deriva però da una tecnologia integrata che permette di combattere tutti i problemi legati alla deliverability, cioè il momento in cui le e-mail finiscono nella cartella “indesiderata”.

Oltre a questo vantaggio, ne offre molti altri: ad esempio l’A/B testing, molti template grafici, la programmazione dell’invio delle newsletter e la possibilità di creare più liste per gestire meglio il lancio delle e-mail.  

Infine, offre la possibilità di creare landing pages e di usufruire del Real Time Bidding (RTB) che permette di vedere quali azioni compiono gli utenti in tempo reale.  
MDirector permette una prova gratuita fino a 5000 invii al mese, ma se non dovesse bastare, è disponibile il piano annuale a 349€ che prevede l’eliminazione della pubblicità del sito stesso, la possibilità di far accedere tre utenti contemporaneamente, l’accesso API ed infine il supporto tramite email.

9. Squalo Mail

Cerchi un buon rapporto qualità-prezzo? Sento di consigliarti Squalo Mail, vediamo perché.

Squalo Mail ti permette di aumentare le vendite ad un prezzo irrisorio. Questa piattaforma ti fornisce 50 template grafici e la possibilità, nel caso non siano di tuo gusto, di crearne di nuovi. Inoltre, permette di creare liste diverse e di attribuire ad ognuna di esse dei filtri. 

La programmazione dell’invio delle newsletter è un punto centrale nell’email marketing e Squalo Mail ha anche questa possibilità, incluso l’invio automatico di quest’ultime e il monitoraggio dei risultati. 

Anche in questa piattaforma è presente una buona tecnologia per migliorare la deliverability.

Infine, Squalo Mail, mette a disposizione gli strumenti per effettuare l’A/B testing e creare pop-up o moduli di iscrizione da includere nel proprio sito web. 

Come detto in precedenza, questa piattaforma ha un buon rapporto qualità-prezzo: l’abbonamento mensile più basso parte infatti da 9€. Questo permette di inviare fino a 20.000 email al mese a 2.000 utenti e tutti gli strumenti sono compresi.

Se necessiti di un integrazione di contatti, puoi scegliere i piani da 29€, 59€ o da 99€ se possiedi fino a 300.000 destinatari e devi inviare non oltre i 700.000 messaggi al mese. 

10. MailUp

L’ultima soluzione che ti proponiamo è MailUp. 

Questa piattaforma riassume tutte le caratteristiche delle altre, inclusa la comunicazione via e-mail ed sms. 

Due novità che propone sono il Messaging Apps, ossia la possibilità di inviare messaggi automatici tramite Messenger di Facebook e Telegram, e il Marketing Predittivo. Quest’ultimo prevede la collaborazione di MailUp con Datatrics che, attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, è in grado di  fornire ai clienti contenuti mirati nel momento giusto, ma anche di prevedere le loro azioni. Tutto questo porta all’aumento delle conversioni e quindi ad un ricavo maggiore. 

A differenza delle altre piattaforme però, gli abbonamenti non si distinguono in base a quanti contatti si hanno: la tariffa è fissa e i destinatari sono illimitati. 

Se non sai quale piattaforma di email marketing scegliere, affidati ad ABComunicazione, agenzia di comunicazione a Bologna. Ti sapremo aiutare nella scelta più adatta alle tue esigenze.

Conclusioni

L’email marketing può aiutarti a costruire una relazione con il tuo pubblico e allo stesso tempo indirizzare il traffico al tuo blog, ai social media e ovunque tu desideri. Puoi persino segmentare le tue email segmentando gli utenti in base ai dati demografici in modo da inviare alle persone solo i messaggi che desiderano vedere maggiormente.

Inoltre, la potente combinazione di email marketing e SEO è un’ottima opzione per massimizzare i tuoi risultati. Aumentando la tua visibilità potrai aumentare vendite ed entrate.

ABComunicazione, agenzia di comunicazione con sede a Bologna, può offrirti chiarimenti in merito agli argomenti trattati in questo articolo o una consulenza specifica per il tuo business. Se hai bisogno di ulteriori informazioni, non esitare a contattarmi in privato o a scrivere ad ABComunicazione per trovare la soluzione più idonea.

L'articolo Le 10 migliori soluzioni per l’email marketing proviene da ABComunicazione.

Le recensioni dei clienti determinano il modo in cui le persone pensano a te e ai tuoi prodotti, quanto si fidano e se sarai il loro negozio e-commerce preferito.

La mancanza di recensioni, d’altra parte, può inviare potenziali acquirenti ad altri negozi e ridurre il budget marketing dedicato alle azioni di promozione.

Quindi, se vuoi vendere di più, devi generare recensioni per il tuo sito. 

In questo articolo ho messo insieme cinque considerazioni per aiutarti a iniziare e migliorare il modo in cui puoi sfruttare queste recensioni.

Se desideri maggiori informazioni o chiarimenti, non esitare a contattarmi o a fissare un appuntamento. 

1. Fai sì che sia facile lasciare una recensione

Gli studi dimostrano che le recensioni fanno apparire la tua attività più credibile e incoraggiano le persone a fare acquisti quando sono positive e recenti. Se i tuoi prodotti hanno cinque recensioni sulla pagina, c’è una probabilità del 270% che qualcuno lo acquisterà rispetto ad un prodotto senza recensioni.

I clienti lasceranno recensioni quando le richiederai, ma un processo complesso potrebbe fermarli.

Semplifica i requisiti di reporting, invece di chiedere alle persone di compilare sondaggi con troppe domande.

La mentalità per avvicinarsi alle recensioni, soprattutto quando si desidera aumentare il loro numero e migliorare la loro qualità, è chiedersi: quali ostacoli incontrano i miei clienti e come posso rimuoverli in modo da rendere più semplice e divertente lasciare una recensione?

Ricorda che ABComunicazione offre tutti questi servizi, con personale specializzato e altamente qualificato che può integrarsi facilmente con il tuo staff.

2. Cerca dei tool per il tuo sito

Per capire come semplificare i passaggi per ottenere maggiori recensioni, inizia osservando il tuo sito e annotando gli strumenti che utilizzi. 

Iniziare con strumenti preimpostati e di semplice integrazione può aiutarti ad aggiungere le funzionalità necessarie più velocemente in un secondo momento. 

Un altro consiglio è di utilizzare strumenti che introducono le recensioni in maniera naturale e che si adattano al percorso d’acquisto del cliente.

Ad esempio, ci sono modelli in cui un cliente può fare clic su una valutazione a stelle e quindi essere indirizzato ad una pagina che presenta maggiori dettagli riguardo al prodotto recensito.

Se sei un singolo negozio o non sai da dove cominciare, la maggior parte delle piattaforme come Shopify ha le proprie app per la recensione dei prodotti.

Questo non vuol dire che siano sempre l’opzione migliore per tutti, ma possono essere un buon inizio.

Per le aziende che esternalizzano la realizzazione e gestione del proprio e-commerce, invece, bisogna assicurarsi che i partner aggiungano la conferma di spedizione agli strumenti di gestione degli ordini. Questi passaggi ti aiuteranno a fornire un miglior servizio post vendita ai tuoi acquirenti.

3. Incentiva le recensioni

Se il 2020 ci ha insegnato qualcosa è che ci sono molti compiti che ci promettiamo di fare in futuro, ma che non facciamo mai per mancanza di tempo. Ciò significa che il momento di ricevere una recensione potrebbe non arrivare mai da alcuni clienti, anche da quelli che comprano abitualmente i tuoi prodotti.

Devi quindi dare loro un incentivo alle recensioni, a tutte, non solo a quelle eccessivamente positive.

Gli incentivi sono un modo rapido per convincere più persone a commentare e pubblicare. 

Se sembra che tu abbia pagato per ottenere recensioni false, questo rovinerà la fiducia che hai costruito con il tuo pubblico.

Invece, se sei preoccupato di ricevere molte recensioni in uno stesso giorno, potresti dividere i tuoi contatti in diverse liste: ad esempio chiedi ad alcuni di pubblicare una recensione sul tuo sito web ed incoraggia altri a valutarti su Google o Facebook.

Considera anche l’idea di eseguire campagne di contenuti generati dagli utenti (UGC-User Generated Content) tramite i canali social per spingere gli utenti a condividere la propria opinione. Utilizza tutti gli strumenti che conosci per raggiungere un vasto pubblico evitando di essere vincolato unicamente alla tua piattaforma di e-commerce.

Ricorda che ABComunicazione può aiutarti a trovare la soluzione più utile per la tua attività, grazie a personale specializzato e altamente qualificato che può anche integrarsi con il tuo staff.

Inoltre, chiedi ai tuoi clienti di commentare, condividere e creare contenuti di valore. Questa interazione ti fornirà da un lato informazioni su ciò che preferiscono del tuo negozio, dall’altro l’utilizzo dei tuoi prodotti ti aiuterà a capire dove dovresti integrare il negozio con nuovi arrivi per ampliare determinate linee di vendita. Infine, quando l’incentivo è uno sconto, questo spingerà l’acquirente a comprare nuovamente sia perchè si ricorderà positivamente del proprio acquisto sia perché avrà certezza di un risparmio rispetto alla concorrenza. La scontistica è uno strumento che devi sempre tenere presente tra le tue strategie di vendita.

4. Mostra le recensioni da più piattaforme su più pagine

Incentivare le recensioni su più piattaforme ti offre un’ampia gamma di contenuti da utilizzare.

Immagina sempre il percorso di acquisto del tuo acquirente. Potrebbe, ad esempio, fare clic su un annuncio pubblicitario ed atterrare sulla pagina di un prodotto o di una categoria. Questa è un’ottima opportunità per ottenere una recensione positiva su un prodotto specifico e ne servono molte di recensioni come questa perché facilitano i clienti futuri nell’acquisto.

A questo punto potranno aggiungere i prodotti selezionati al proprio carrello e per terminare l’acquisto verranno trasferiti in una pagina di riepilogo in cui verificare i prodotti selezionati e fornire i propri dati per la spedizione.

Hai mai pensato di inserire una recensione sull’esperienza di acquisto?

Ti consiglio di mostrar loro le persone entusiaste del proprio acquisto o della velocità di ricezione della merce.

Se la tua campagna di contenuti generati dagli utenti (UGC) non ha portato i risultati voluti, potresti inserire un video che incoraggi le persone a pagare per una spedizione più rapida o ad aggiungere un altro prodotto al proprio ordine per ottenere la spedizione gratuita o con un corriere più veloce.

Dopo il checkout, quando il cliente arriva sulla pagina di conferma ordine, è buona norma mostrare le recensioni ricevute. Dovresti anche creare un post o video che ringrazi i clienti per le loro parole magari motivandoli con nuovi incentivi al prossimo acquisto.

Trasforma questa pagina in un momento che condivida la tua felicità nel soddisfare i tuoi clienti.

Quando invii un’e-mail di conferma con i dettagli dell’ordine o della spedizione, puoi inserire nuovamente lo strumento per le recensioni. Spingi gli utenti a contattare il tuo supporto clienti nel modo più semplice e spingi gli utenti per i quali hai risolto il problema a lasciare una recensione. 

Si tratta di incoraggiare le persone a pensare positivamente ai tuoi prodotti e alla tua azienda. 

Inoltre, potresti incontrare utenti che scrivono una recensione solo perché vogliono vedere il proprio nome pubblicato o vogliono ricevere una scontistica per il prossimo acquisto.

5. Rispondi ai reclami pubblicamente e privatamente

Un principio fondamentale per migliorare le recensioni dei clienti è ammettere eventuali problemi e risolverli. Non è possibile soddisfare tutti, ma è possibile rimediare ad eventuali errori o mancanze.

Quindi, chiedi al tuo team di post vendita di monitorare le vendite sul tuo sito e in modo particolare le recensioni negative o i reclami.

Quando ne ricevi una devi mostrare pubblicamente che ti stai occupando del cliente spostando poi la risoluzione del problema su un canale di supporto privato.

Nel caso ti trovassi in una situazione con molti clienti da gestire contemporaneamente o, semplicemente, sei interessato ad ottimizzare le tue risorse interne, puoi contattarmi o chiamare ABComunicazione per essere supportato nella gestione clienti e raggiungere più facilmente gli obiettivi che ti eri prefissato.

Affrontare pubblicamente i problemi permette agli altri acquirenti di sapere che prendi sul serio i reclami.

Non lasciare mai recensioni negative senza risposta da parte tua, sia per fare vedere che ti sei interessato del cliente, sia per evitare che chi legge la recensione la prenda per veritiera. Una risposta ad una recensione negativa deve riconoscere il problema, ma allo stesso tempo proporre una soluzione prima di arrivare alla gestione privata del cliente.

Anche se è più semplice rispondere a tutti allo stesso modo questo rende le risposte meno credibili. Se leggendo reclami su problemi differenti vedi che le risposte di un’azienda sono tutte uguali, quest’ultima diventa poco credibile.

Un consiglio è quello di stabilire uno schema di risposta personalizzato per ciascun reclamo.

Dopo aver portato il cliente scontento su un canale privato di gestione del suo problema, prendilo sul serio. Questo significa annotarsi le singole problematiche esposte e mostrare interesse verso il suo disappunto.

Se credi di aver gestito in modo appropriato la sua lamentela ed averla risolta, puoi anche chiedergli di aggiornare la sua recensione con i dettagli del supporto ricevuto. Anche se non puoi obbligare l’utente a modificare completamente la recensione fatta in precedenza, puoi chiedergli di integrarla in modo che emerga agli altri utenti come ha trovato la soluzione e risolto il problema.

L’empatia con i clienti e la risoluzione delle problematiche che portano un cliente a modificare un primo giudizio negativo costituiscono la migliore pubblicità che puoi sperare per attirare nuovi clienti.

Nessuno vuole fare acquisti sapendo di essere abbandonato dopo averli effettuati.

Conclusioni

Individuare le tecniche e gli strumenti giusti significa capire come aumentare e migliorare le recensioni finora ricevute. Verifica se le soluzioni che stai prendendo in considerazione sono pertinenti per il pubblico che desideri raggiungere.

Chiediti se hai individuato correttamente le problematiche riscontrate dai tuoi utenti e se le risposte che offri sono pertinenti rendendo la recensione un’esperienza coinvolgente.

Trasferire agli utenti le ragioni delle recensioni richieste rende più facile raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissato perché anche i tuoi clienti ne condivideranno l’utilità. 

Tieni sempre a mente quindi gli obiettivi principali che vuoi ottenere nelle recensioni e partendo da quelli semplifica ed ottimizza il processo più che puoi. Se applicherai questi semplici consigli vedrai aumentare i tuoi guadagni ed i clienti fidelizzati.

Se necessiti di ulteriori chiarimenti o informazioni, non esitare a contattarmi in privato o a fissare un appuntamento presso ABComunicazione, agenzia di comunicazione a Bologna. 

L'articolo 5 modi per aumentare e migliorare le recensioni dei clienti nel tuo sito proviene da ABComunicazione.

Molti studi dimostrano che le persone ricordano i messaggi dei video al 95%, diversamente da un testo, di cui ricordano solo il 10%. Per questo motivo il video marketing permette al tuo brand di essere in cima rispetto ai concorrenti. 

Ti consiglio tre metodi per creare un video di successo. Se desideri maggiori informazioni o chiarimenti, non esitare a contattarmi o a fissare un appuntamento. 

1. Trovare l’idea giusta per la campagna di video marketing

Il primo passo per sviluppare un video di successo è trovare l’idea giusta. Il tuo video deve essere in grado di distinguersi dalla massa, catturare l’attenzione dello spettatore e mantenerlo lì. Non dimenticare che esistono diversi tipi di video marketing come video animati, video dimostrativi o interviste agli esperti.

Rendi il video interessante

Si stima che una persona media trascorra 100 minuti al giorno a guardare video online. 

Per distinguerti e fare in modo che le persone guardino il tuo video, dovrai dare ai tuoi spettatori un motivo valido per prestare attenzione: considera la possibilità di aggiungere valore fornendo ai tuoi clienti informazioni utili o prova ad inserire delle novità o dell’umorismo.

Sii coerente

Non dimenticare mai che il tuo video riflette il tuo marchio e quindi deve rimanere coerente con la voce, l’identità e i valori che hai già stabilito per la tua attività. L’incoerenza con i valori del marchio e i messaggi può portare i clienti a mettere in dubbio la tua integrità.

La coerenza aiuta a creare fiducia con il pubblico, mostrando ai clienti chi è il marchio e cosa rappresenta.

Racconta una storia 

Lo storytelling è uno degli elementi più importanti nel marketing ed è uno strumento particolarmente potente nelle mani dei video marketer. Un marchio in grado di raccontare una buona storia catturerà l’immaginazione del pubblico e lo porterà a fare un acquisto.

La storia giusta infatti, aiuta i clienti a connettersi con il tuo marchio mettendo in relazione i valori e i messaggi che desideri trasmettere.

2. La produzione dei video

Ora che hai un’idea per il tuo video, è il momento di produrlo. Ci sono molti fattori che influenzeranno il successo del tuo video, di seguito ti mostro quali sono.

La luce

Imparare a illuminare correttamente il tuo set cinematografico è un primo passo importante per garantire che i tuoi video siano nitidi e professionali.

Con la luce naturale del sole a tua disposizione, potresti non dover nemmeno pagare per l’illuminazione. Quando però utilizzi la luce naturale nei tuoi video, è meglio filmare al mattino o alla sera quando la luce del sole è più tenue. Il sole pomeridiano tende ad essere piuttosto rigido e può distrarre.

Se è inevitabile una ripresa pomeridiana, prova a filmare all’ombra o in una giornata nuvolosa. In alternativa, potresti filmare utilizzando un softbox per assicurarti che il tuo set sia ben illuminato.

Fai attenzione al background

Fai attenzione quando stabilisci il set del tuo video. Uno sfondo disordinato può sembrare poco professionale e può distrarre i tuoi spettatori. Prova a utilizzare uno sfondo a tinta unita per aiutarti a ridurre al minimo le distrazioni, mantenendo il tuo video pulito.

Dovresti anche fare attenzione a evitare superfici riflettenti, come finestre o specchi, poiché potrebbero compromettere il tuo set o persino riflettere la tua fotocamera nella scena.

Sii immobile

Tenere in mano una fotocamera comporta il rischio di produrre una pellicola traballante. Anche se oggi molte fotocamere sono dotate di stabilizzazione incorporata e alcuni lavori instabili possono essere risolti durante il montaggio, è meglio non fare affidamento su questi strumenti quando si realizza il video.

Il mio consiglio è di montare la videocamera su un treppiede ed evitare di spostarla durante le riprese. Se hai bisogno di cambiare angolazione, è meglio fare più di uno scatto piuttosto che eseguire una panoramica della location.

Il taglio da un’inquadratura all’altra aggiunge anche un po’ di interesse visivo al tuo video e può essere particolarmente utile nei video dimostrativi per mostrare i passaggi eseguiti o nelle dimostrazioni del prodotto per un’immagine più dettagliata del prodotto.

Fai più riprese

Nella fretta di girare il video, può essere facile perdersi dei dettagli. Un corpo involontario potrebbe penetrare nella ripresa o la fotocamera potrebbe essere involontariamente rivolta su una superficie riflettente.

Fare più riprese non solo ti offre una gamma di opzioni tra cui scegliere per il miglior risultato, ma ti offre anche una rete di sicurezza se dovesse accadere qualcosa di inaspettato.

Meno è meglio

Nel 2018, la durata media di un video era di 4 minuti e 7 secondi, ma anche questo è spesso considerato troppo lungo per un video aziendale. Infatti, è stato riscontrato che mentre il 68% degli spettatori guarda i video relativi all’attività commerciale fino alla fine se sono inferiori a 1 minuto, quella percentuale inizia a diminuire rapidamente con l’aumentare della durata del video.

Si può essere tentati di provare a fornire ai clienti quante più informazioni possibili sul marchio, ma gli spettatori sovraccarichi di notizie tendono a fare clic per uscire dal video.

Cerca di mantenere il tuo video il più succinto possibile, senza perdere il messaggio chiave o compromettere la qualità, in modo che i tuoi spettatori possano recepire in modo chiaro le informazioni principali senza annoiarsi. 

Per ulteriori approfondimenti sull’argomento o per avere una consulenza specifica puoi contattarmi in privato o scrivere ad ABComunicazione, agenzia di comunicazione a Bologna, per prenotare un appuntamento.

Rendi il tuo video indipendente dall’audio

Dato che l’85% dei video di Facebook vengono guardati senza audio, è importante che il tuo video sia in grado di trasmettere il messaggio con o senza audio.

Esistono molti modi per garantire che il tuo video sia indipendente dall’audio. Ad esempio, prendi in considerazione l’utilizzo di didascalie e assicurati di includere immagini chiare che trasmettano il messaggio chiave. Ottimizzando la tua campagna di video marketing, non solo la rendi più accessibile a tutti i membri del tuo pubblico, ma riduci anche le possibilità che uno spettatore faccia clic per uscire dal video durante la visualizzazione in un luogo pubblico in cui il suono sarebbe considerato inappropriato.

Una call-to-action chiara

Considera gli obiettivi del tuo video: vuoi che i tuoi spettatori contattino la tua attività? Vuoi che richiedano una prova?

Molti video non vengono convertiti perché i brand non chiariscono cosa vogliono che facciano i loro clienti dopo averli visti. Includendo un CTA, elimini l’incertezza e fornisci ai tuoi clienti indicazioni chiare su cosa fare.

Ricorda che ABComunicazione offre tutti questi servizi, con personale specializzato e altamente qualificato che può integrarsi facilmente con il tuo staff.

3. La giusta diffusione

Il passaggio finale della creazione di una campagna di video marketing di successo è distribuirla sui canali giusti per renderla accessibile alle persone che contano di più per la tua attività.

Vai dove ti portano i clienti 

Per assicurarti che il tuo video venga visto dalle persone interessate, devi distribuirlo sui canali giusti.

Considera quali piattaforme utilizzano i tuoi clienti e dove trascorrono la maggior parte del loro tempo. Se carichi il tuo video su Instagram, ad esempio, ma i tuoi clienti sono tutti proprietari di aziende di fascia media che utilizzano LinkedIn, è improbabile che il tuo video abbia molto successo.

Rendi le tue campagne di video marketing accessibili dai dispositivi mobili

Si prevede che entro il 2023 circa 2,72 miliardi di persone guarderanno video sui propri cellulari. Si tratta di un aumento del 6% rispetto al 2019, dove si è scoperto che 2,16 miliardi di persone guardavano video su dispositivi mobili.

Ottimizzando il video per i dispositivi mobili, il tuo pubblico sarà in grado di visualizzarlo indipendentemente da come scelgono di navigare sul web.

Ci sono molte cose che puoi fare per ottimizzare il tuo video: distribuiscilo su piattaforme come YouTube o Vimeo; assicurati che il tuo testo sia abbastanza grande da poter essere letto su uno schermo piccolo; usa le proporzioni giuste per le piattaforme scelte; sii breve per le persone in movimento; assicurati che sia indipendente dall’audio per una facile visualizzazione; crea una miniatura che attiri l’attenzione. 

Ottimizza il video per i motori di ricerca

Mentre molte persone scelgono di attirare gli spettatori sui loro video con la pubblicità a pagamento, puoi ottimizzare il video per i motori di ricerca e iniziare ad attirare traffico organico gratuito.

Per fare questo, fornisci una trascrizione del tuo video in modo che i motori di ricerca possano indicizzarlo correttamente. Ad esempio includi parole chiave nei titoli e nelle descrizioni.

Se stai incorporando il tuo video in una pagina web, assicurati che la pagina stessa sia ottimizzata per la ricerca e sia pertinente ai contenuti del video.

Conclusioni

Il video marketing è la chiave per creare consapevolezza e mantenere il proprio marchio al primo posto. 

Se stai cercando di aggiungere il video marketing alla tua attuale strategia digitale o ti serve una consulenza specifica in merito a questo argomento, contattami per un appuntamento o chiama direttamente ABComunicazione, agenzia di comunicazione a Bologna.

Non perdere tutti i vantaggi che i video possono offrirti e, soprattutto, non perdere altro tempo e contattaci per non farti sorpassare dai tuoi competitor.

L'articolo Come colpire con un buon video marketing proviene da ABComunicazione.

Se vuoi migliorare le tue capacità di creazione di contenuti, qui di seguito puoi trovare una raccolta di suggerimenti utili per scrivere titoli di blog accattivanti.

1. Le forme più popolari

I titoli creati utilizzando un determinato schema sono il modo più efficace per avviare il tuo blog: le persone tendono a leggere un contenuto con un titolo accattivante che inizia con un numero, continua con un aggettivo e una parola chiave.

Questo schema si è dimostrato vincente. ABComunicazione, agenzia di comunicazione a Bologna, sa come applicarlo e raggiungere i migliori risultati. Se hai bisogno puoi tranquillamente contattare gli uffici di ABComunicazione o prendere un appuntamento con me per un consulto gratuito.

2. La lunghezza del titolo

Primo passo,accennato in precedenza, assicurati che il titolo del tuo blog abbia tutti gli elementi essenziali tra cui un numero, un aggettivo, sicuramente una parola chiave, la motivazione e l’obiettivo che stai promettendo.

Non esiste un numero specifico di caratteri o un numero di parole, cerca di creare titoli brevi ma mirati e completi che coinvolgano l’utente. 

3. La parola chiave

Prima di scrivere i tuoi contenuti, assicurati di effettuare una ricerca approfondita delle parole chiave sull’argomento e, in questo modo, puoi anche estendere la tua ricerca per trovare i migliori titoli di blog per SEO.

Includere la parola chiave più adatta nel titolo del tuo blog ti porterà un incremento del traffico. Tutto quello che devi fare è concentrarti sulla ricerca estesa e il resto è tutto sulla pratica. 

Nel caso in cui ti trovassi in una situazione di sovraccarico momentaneo o, semplicemente, vuoi ottimizzare le tue risorse, puoi contattarmi o chiamare ABComunicazione per raggiungere i tuoi obiettivi. 

Cerca di essere creativo considerando le regole tecniche per la scrittura SEO, il che significa usare la giusta formula per il titolo.

4. Non esagerare

Mentre decidi i titoli per i post del blog non esagerare: cerca di mantenerlo il più semplice e comprensibile possibile, puoi fornire il resto dei dettagli nel testo. 

Inoltre, non cercare di usare parole troppo fantasiose per non perdere la credibilità del tuo testo. Nel complesso, vorrai che i lettori si impegnino nella lettura, non che pensino che sia una bufala.

Se ti capita di fornire informazioni false o di scrivere un titolo di blog molto complicato, i lettori tenderanno a evitare di leggere il tuo testo. Il consiglio è di cercare di mantenerlo semplice, ma di dare il messaggio desiderato ai lettori. L’essenza sarà sufficiente a mantenere i lettori curiosi e le parole chiave porteranno il traffico.

5. Sii specifico

Le persone vogliono sapere su cosa stanno facendo clic. Potresti pensare che essere un po’ vago potrebbe dare al titolo del blog un fascino più ampio o rendere le persone più interessate, ma farà solo in modo che le persone scorrano oltre senza interesse.

Un titolo specifico indica a quali domande stai rispondendo e quali informazioni stai fornendo. Il lettore riconoscerà se si tratta di informazioni che desidera o di cui ha bisogno e potrà decidere se concedere del tempo entrando nel sito o se proseguire nella ricerca.

6. Le emozioni

Numerose ricerche mostrano che le persone tendono a leggere testi che fanno appello alle loro emozioni. Quindi, mentre decidi come intitolare i post del blog, tienilo a mente: prepara i titoli in modo da coinvolgere parzialmente o direttamente le emozioni delle persone.

Puoi farlo mirando a farli sentire curiosi, sorpresi o divertiti. Quale emozione richiamare dipende dal tuo obiettivo, dal pubblico e dal tipo di messaggio che vuoi trasmettere. 

Attenzione però, dare il messaggio sbagliato potrebbe farti affrontare un calo del traffico del tuo sito web. 

7. Il pubblico

Durante la scrittura di un blog, una delle cose più importanti da considerare è il pubblico. Assicurati di sapere per chi stai scrivendo il contenuto: il pubblico di destinazione inciderà nel tono del tuo testo, nella scelta delle parole e anche nel contenuto.

8. Più titoli

Ti consigliamo di preparare alcuni titoli extra. Potrai usarli ogni volta che ci sarà la necessità di un cambiamento, di una diversa formulazione o parola chiave.

Puoi anche usare quei titoli di blog per i tuoi testi futuri che alla fine ti aiuteranno a mantenere un flusso armonioso di articoli. Questo aiuterà anche la popolarità del tuo blog.

Ricorda che ABComunicazione offre tutti questi servizi, con personale specializzato e altamente qualificato che può integrarsi facilmente con il tuo staff.

Conclusioni

Se stai cercando di creare buoni contenuti per il tuo blog, la scelta dei titoli ha un’importanza cruciale: ricordati di controllare le parole chiave e creare la formula giusta. Il titolo significherà molto per te e per il tuo sito web.

Se necessiti di ulteriori chiarimenti o informazioni, non esitare a contattarmi o prendere appuntamento presso ABComunicazione, agenzia di comunicazione a Bologna. 

L'articolo 8 suggerimenti per creare titoli accattivanti proviene da ABComunicazione.

Un sito web è il centro di qualsiasi attività di marketing digitale. È il luogo in cui le aziende costruiscono la propria reputazione.

Di seguito ti propongo i 10 errori più comuni che vengono commessi in un sito web e come migliorarli. Se desideri maggiori informazioni o chiarimenti, non esitare a contattarmi o a fissare un appuntamento presso ABComunicazione, agenzia di comunicazione a Bologna.

1. Informazioni non strutturate

La maggior parte dei visitatori di un sito web è lì per uno scopo: stanno cercando di ottenere una risposta ad una loro domanda, conoscere un prodotto o effettuare un acquisto. Se non riescono a soddisfare le loro esigenze, se ne vanno.

È fondamentale pianificare il flusso di un sito web ben prima della sua progettazione: troppi menù e sottomenù potrebbero confondere l’utente invece di aiutarlo nella sua ricerca. 

La stessa cosa vale per i contenuti interattivi: troppe immagini, video, grafici potrebbero far sì che il visitatore esca deluso dal sito web e non ci torni più.

Il consiglio è quindi di stabilire un alberatura intuitiva e semplice del proprio sito web. 

2. La non-ottimizzazione per i dispositivi mobili

Numerosi studi mostrano che più della metà di tutto il traffico globale di un sito web proviene da dispositivi mobili.

Se un sito web non è pronto per i dispositivi mobili, è destinato a perdere una parte del traffico e dei clienti di valore a favore della concorrenza.

Ricorda che ABComunicazione offre questo servizio, con personale specializzato e altamente qualificato che può integrarsi facilmente con il tuo staff.

3. Il caricamento

La velocità del sito è parte integrante dell’esperienza utente complessiva. È meglio non avere un sito web che averne uno lento che convince gli utenti a non tornare mai più.

Google ha recentemente annunciato il “Google Speed Update” ossia un aggiornamento che riguarda la velocità dei siti web che la rende un fattore di posizionamento nella ricerca mobile. 

La velocità di caricamento della pagina ideale è di 3 secondi o superiore.

Di seguito, ti elenco alcuni suggerimenti fondamentali per ottimizzare la velocità del tuo sito:

• Utilizza Lighthouse per verificare e risolvere i problemi di caricamento del sito web;

• Ottimizza le immagini: immagini pesanti sono una causa comune di tempi di caricamento più lenti. Puoi utilizzare un ottimizzatore di immagini online per comprimere le tue immagini a 200 KB e migliorare le prestazioni;

• Cambia il Web Hosting: un host web scadente è un motivo importante per le scarse prestazioni. Durante la visita a un sito, un utente accede ai file da un server remoto. I file verranno caricati alla stessa velocità del server, che dipende dalla qualità del servizio di hosting del sito web.

La velocità della pagina è un fattore di ranking, una componente dell’esperienza e un aspetto critico delle prestazioni complessive del sito.

4. Nessuna call-to-action

I pulsanti CTA sono posizionati strategicamente per guidare gli utenti verso pagine di destinazione specifiche dove possono intraprendere l’azione desiderata come compilare un modulo di contatto.

È praticamente impossibile per un sito web aziendale generare lead o vendite senza i pulsanti CTA appropriati.

I CTA completano inoltre i messaggi di comunicazione del sito web, giocando un ruolo importante nella conversione dei visitatori in lead.

5. Le pagine di errore

Hai mai visto una pagina web che dice “errore 404” o “questa pagina non esiste”? 

I problemi di pagina sono abbastanza comuni, ma è positivo se riesci a risolverli rapidamente: controlli regolari del sito web possono aiutare a rintracciare tali discrepanze.

Un buon modo per correggere le pagine di errore è reindirizzarle alle pagine pertinenti del sito. Un’altra alternativa è personalizzare il contenuto di queste per interagire con gli utenti.

Nel caso in cui ti trovassi in una situazione di sovraccarico momentaneo o, semplicemente vuoi ottimizzare le tue risorse, puoi contattarmi o chiamare ABComunicazione per raggiungere i tuoi obiettivi integrando nel tuo staff personale specializzato e altamente qualificato. 

In alternativa trovi qui una guida completa e dettagliata su come risolvere l’errore 404.

6. Disposizione disordinata

Gli utenti hanno una scarsa capacità di attenzione, per questo motivo non strutturare il tuo sito con lunghe descrizioni o messaggi sparsi senza una reale connessione.

Ciò a cui devi puntare è un sito web con un design pulito e presentabile. Inoltre una generosa quantità di spazio bianco può aiutare il visitatore a concentrarsi meglio. 

7. Design incoerente

Un design incoerente confonde il pubblico e gli fa perdere interesse. Immagina un sito che ha caratteri diversi su ogni pagina: il design giusto mostra una sinergia tra le pagine di un sito. 

Parla in una sola voce garantendo comfort visivo e risonanza per gli utenti. 

Inoltre, un cattivo layout può mettere in dubbio la vostra professionalità e credibilità.

8. Collegamenti ai social media 

Un altro errore è non integrare le pagine social nel sito. I pulsanti dei social media offrono ai visitatori un facile accesso alle pagine aziendali su canali come Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram e YouTube.

Posizionare sotto il contenuto del blog queste icone, consente agli utenti di condividere contenuti sui propri profili social raggiungendo così più persone e potenziali nuovi clienti.

Molte società consentono agli utenti di accedere al proprio sito utilizzando i propri profili social: questo rende il processo di registrazione più semplice e intuitivo.

ABComunicazione ti consiglia di creare un collegamento tra le piattaforme dei social media: è una strategia essenziale per ottenere più follower, creare fiducia ed eseguire campagne integrate.

9. Assenza dei contatti

I visitatori potrebbero avere delle domande da porre sui prodotti, per dei problemi o per dare qualche feedback. 

Se non ci sono numeri di contatto o email, non hanno altra scelta che abbandonare il sito web e cercare delle alternative.

10. Gli omaggi

La maggior parte dei visitatori del sito non condivide i propri dettagli di contatto: un omaggio è un buon modo per stabilire una connessione e guadagnare un contatto.

Ti consiglio di regalare ebook, report, corsi video, guide e ricerche originali. In questo modo il visitatore si ricorderà del tuo sito e ritornerà volentieri.

Conclusioni

Una strategia per un sito web è fondamentale per il successo dell’azienda. È meglio pianificare la realizzazione del tuo sito e predisporre tutte le funzionalità di cui necessiti piuttosto che dispiacerti poi per i risultati negativi.

Un’esperienza straordinaria non promette solo classifiche di ricerca più elevate, ma getta le basi per far crescere la tua attività.

ABComunicazione, agenzia di comunicazione con sede a Bologna, può offrirti dei chiarimenti in merito agli argomenti trattati in questo articolo o una consulenza specifica per la tua azienda. Se hai bisogno di ulteriori informazioni, non esitare a contattare me o gli uffici di ABComunicazione a Bologna.

L'articolo 10 tipici errori di un sito web e come evitarli proviene da ABComunicazione.